Analisi infinitesimaleGli integraliArchimede calcola pi greco
Archimede calcola l'area del cerchio
La misura del cerchio

Il calcolo degli integrali nasce con Archimede di Siracusa e in particolare con il suo metodo di esaustione. In questa pagina presento il suo metodo per calcolare l'area del cerchio.


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Per calcolare l'area del cerchio, Archimede immagina di dividerlo in infiniti triangoli infinitamente piccoli; ogni triangolo ha per base un arco infinitamente piccolo che quindi è indistinguibile da un segmento di retta e per altezza il raggio del cerchio. Detta $ds$ la lunghezza infinitesima dell'arco l'area del triangolo è: $$dA = \frac{ds \times R}{2}$$

L'area del cerchio è quindi la somma di queste infinite aree: $$A = \Sigma \frac{ds \times R}{2}$$

Usando il simbolo introdotto da Leibniz per indicare la somma di infiniti elementi infinitesimi, si scriverebbe: $$A = \int \frac{R}{2} {ds}$$

e mettendo in evidenza il fattore costante $\frac{R}{2}$:

$$A = \frac{R}{2} \int {ds}$$

Ma la somma degli infiniti archi $ds$ è la circonferenza, dunque si ottiene: $$A = \frac{R}{2} 2 π R$$

e semplificato il 2 e il prodotto $R \times R$ si ottiene: $$A = π{R}^2$$

che è la classica formula dell'area del cerchio.


Archimede nella prima proposizione della sua opera Περι κυκλου μετρησης = La Misura del Cerchio afferma che il cerchio è equivalente all'area di un triangolo rettangolo avente i cateti uguali alla circonferenza e al raggio.