Si tratta di una curva algebrica di 3o grado (cubica)
Vediamo i singoli passi dello studio
Insieme di definizione: si tratta di un polinomio calcolabile per ogni numero reale, dunque I = R.
Ricerca di eventuali asintoti: i polinomi non hanno asintoti.
Ricerca degli zeri della funzione, ovvero soluzione dell'equazione x3 + 3x2
= 0.
Basta mettere in evidenza x2 e quindi fattorizzare la differenza di quadrati:
x2(x + 3) = 0
C'è quindi uno zero doppio x = 0 (nell'origine), e uno zero semplice x = -3
Studio del segno della funzione, ovvero soluzione della disequazione x³ +9x = 0.
Utilizzando il risultato appena ottenuto la disequazione si spezza in tre disequazioni elementari:
La funzione è negativa per x < -3 e positiva altrove, fatto salvo lo zero nell'origine.
Calcolo delle derivate
La derivata si ottiene utilizzando la regola di derivazione della somma e
quella della potenza:
y' = 3x² + 6x
Le derivate successive sono:
y" = 6x + 6
y''' = 6
Ricerca dei massimi, dei minimi.
Si tratta di risolvere l'equazione f'(x) = 0, in questo caso 3x² + 6x = 0 che fattorizzando diventa:
3x(x + 2)
che ha due soluzioni: x = 0 e x = -2. Usando il secondo metodo per x = 0 la derivata seconda vale 6, è positiva e quindi si tratta di un minimo; per x = -2 la derivata seconda vale -6, è negativa e quindi si ha un massimo.
Abbiamo quindi il massimo M(-2; 4) e il minimo nell'origine (0; 0)
Ricerca dei flessi.
Si tratta di risolvere l'equazione f"(x) = 0, in questo caso 6x + 6 = 0 che ha una sola soluzione x = -1;
vi è quindi un flesso nel punto F(-1; 2) che è anche centro di simmetria della curva.
Tangente nel punto di flesso.
La retta tangente nel punto F sarà data dall'equazione del fascio di rette per F con coefficiente angolare pari alla derivata prima per x = -1:
y - 2 = f'(-1)(x + 1) → y = 2 - 3(x + 1) → y = -3x - 1
L'equazione della tangente è quindi y = -3x - 1
Riassumendo tutti questi risultati si ottiene il grafico riportato sopra.